2020
OTTIMA ANNATA, CON VINI IDEALI PER L' INVECCHIAMENTO
L’annata 2020 è iniziata con un inverno senza particolari criticità, caratterizzato da temperature miti e poche precipitazioni, specialmente a carattere nevoso.
La prima parte della primavera è stata relativamente asciutta e soleggiata, garantendo una ripresa vegetativa omogenea.
I mesi di marzo ed aprile sono trascorsi all’insegna del bel tempo e delle temperature miti, con scarse precipitazioni, seguiti da maggio e giugno abbastanza piovosi: questo ha consentito un importante accumulo idrico nel terreno che, unito alle temperature non eccessive dell’estate ha scongiurato fenomeni di stress idrico.
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Il Nebbiolo è maturato in condizioni ottimali: le temperature notturne non eccessive hanno portato ad un rapido accumulo di polifenoli; il tenore di zuccheri è stato ottimale, come anche l’acidità, tutto questo grazie alla dotazione idrica abbondante con la quale è iniziata l’estate.
Possiamo affermare di essere di fronte ad un’ottima annata, con vini che presentano le caratteristiche ideali per raggiungere un lungo invecchiamento.
IL VINO
Il Barbaresco 2020, dal punto di vista tipologico e organolettico si presenta come un vino di grande struttura ed è il risultato di un’annata più alterna della precedente, ma che sottolinea ulteriormente il carattere “continentale” della sua produzione.
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Alla vista, perciò, potrete trovare un Barbaresco dal bel colore rosso granato con evidenti riflessi rubini, pieno e compatto. Il profumo, ampio e complesso, propone innanzitutto i sentori fruttati (lampone e la sua confettura, prugna e ciliegia) e floreali (viola appassita e iris). Appena accennate le note eteree e speziate (cannella e pepe nero).
In bocca è deciso e di bella sapidità, profondo nelle sue espressioni e persistente, Ultima nota va alla sua longevità, che ribadisce le impressioni dalle ultime annate: questo Barbaresco saprà trasferire nel tempo le sue gradevoli sensazioni di fragranza.
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Infine, qualche dato economico: nel 2020, la superficie vitata è salita a 783 ettari e per la prima volta la produzione effettiva ha superato i 5 milioni di bottiglie (5.128.920).